Windows 7 è stato un grande sistema operativo. Ma oggi è un prodotto obsoleto: il periodo di “supporto esteso” a Windows 7 è infatti ormai concluso. Di conseguenza, Microsoft interromperà presto la distribuzione di tutti gli aggiornamenti (patch di sicurezza incluse). Vediamo allora nel dettaglio quando finirà il supporto di Windows 7, quali ripercussioni concrete ci saranno su noi utenti e rispondiamo (senza luoghi comuni) alla domanda “Devo davvero abbandonare Windows 7?”
Windows 7, fine supporto: cosa significa?
Ogni software che Microsoft immette sul mercato è accompagnato da un periodo di supporto durante il quale l’azienda garantisce la disponibilità di aggiornamenti di vario tipo, oltre all’assistenza telefonica e online.
La durata esatta del periodo di supporto varia a seconda del tipo di software. Per quanto riguarda Windows 7 e gli altri sistemi operativi per PC, si parla di 10 anni di supporto, suddivisi come segue:
o 5 anni di supporto principale (mainstream): per i primi 5 anni di vita del sistema operativo, Microsoft rende disponibile il supporto telefonico e online agli utenti finali e rilascia periodicamente sia patch di sicurezza, sia Aggiornamenti non relativi alla sicurezza, ovvero miglioramenti alle prestazioni, stabilità, supporto a nuovo hardware e funzionalità a contatto con l’utente
o 5 anni di supporto esteso (“extended”): durante gli ultimi 5 anni di vita del sistema operativo, Microsoft rilascia unicamente aggiornamenti di sicurezza
Il supporto “mainstream” di Windows 7 è scaduto il 13 gennaio 2015. Da lì in poi, il prodotto è entrato nella fase di “supporto esteso” durante la quale ha ricevuto mensilmente i soli aggiornamenti di sicurezza. Anche questo secondo periodo è però ormai giunto al termine
Microsoft “certifica” il corretto funzionamento di Windows 7 solo fino alla generazione di processori uscita nel 2015, ma non ha implementato alcun “blocco” in merito. Di conseguenza, Windows 7 potrebbe funzionare anche su di un nuovo PC con CPU moderna, ma non vi sono garanzie in merito.
Devo davvero abbandonare Windows 7?
A meno di poche, specifiche situazioni, la mia personalissima raccomandazione è di abbandonare immediatamente Windows 7 in favore di qualcosa di più moderno.
Ci sono due strade per passare a Windows 10:
- acquistare un nuovo PC con Windows 10
- aggiornare il PC Windows 7
Se il computer con Windows 7 che ancora utilizzate è antecedente all’anno 2012, oppure ha meno di 4 GB di RAM o non monta un disco a stato solido (SSD), la mia raccomandazione è di non “soffrire” oltre: cogliete l’occasione per acquistare un nuovo PC con Windows 10 nativo e otterrete una marea di benefici grazie alla combinazione di un sistema operativo moderno e hardware di ultima generazione
Posso rimanere con Windows 7?
Il raggiungimento della data di fine supporto di Windows 7 non deve essere sottovalutato.
Ricordiamo che anche secondo il regolamento 679/2016 GDPR dispone che i sistemi operativi siano attuali ed aggiornati.
Sala Maurizio
Fonte Turbolab